Il nostro Ente è organizzato in nuclei residenziali (denominati Soggiorni), articolati in relazione ai bisogni socio-assistenziali delle persone accolte, come di seguito indicati:
- Soggiorno Rosa: accoglie residenti autonomi e non autonomi nelle attività della vita quotidiana con livello cognitivo medio-buono (psiche integra) e carico socio-assistenziale lieve;
- Soggiorno Dalia: accoglie residenti deambulanti e non con problemi cognitivo-mentali, affetti da deterioramento cognitivo, problemi comportamentali prevalenti e/o diagnosi di demenza di vario tipo(psiche non integra);
- Soggiorno Gardenia: accoglie residenti non autonomi con grave situazione clinica ed elevato bisogno socio-assistenziale e medico-infermieristico, confusi spazio-tempo o lucidi (psiche integra o non integra);
- Soggiorno Iris: accoglie residenti non autonomi gravemente dipendenti ad alto carico socio-assistenziale, dipendenti nelle attività della vita quotidiana, confusi spazio-tempo o lucidi (psiche integra o non integra);
- Soggiorno Edera: accoglie residenti deambulanti e non con problemi cognitivo mentali affetti da deterioramento cognitivo, problemi comportamentali prevalenti e/o diagnosi di demenza di vario tipo (psiche non integra);
- Soggiorno Tulipano: accoglie residenti non autonomi gravemente dipendenti ad alto carico socio-assistenziale, dipendenti nelle attività della vita quotidiana, confusi spazio-tempo o lucidi (psiche integra o non integra);
- Soggiorno Mimosa: accoglie residenti non autonomi gravemente dipendenti ad alto carico socio-assistenziale dipendenti nelle attività della vita quotidiana, confusi spazio-tempo o lucidi (psiche integra o non integra);
- Soggiorno Viola: accoglie residenti non autonomi a medio carico socio-assistenziale, parzialmente lucidi (psiche parzialmente integra) o lucidi (psiche integra), residenti con deambulazione assistita o dipendenti nelle attività della vita quotidiana;
- Soggiorno Orchidea: accoglie residenti autonomi e non autonomi nelle attività della vita quotidiana con livello cognitivo buono (psiche integra) e ridotta necessità di cure sanitarie